sabato 18 agosto 2012

Lodolaio & C. in Valle Bertavello

Nelle ultime settimane, un po' per macro e fotografia naturalistica in generale, un po' per indagini ornitologiche, sono tornato ripetutamente in valle Bertavello (zona nord delle Valli del Mincio), sia nell'area di recente allagamento, sia nei prati umidi omonimi e della "Piuda".

Questa mattina, nell'area dove da giorni sentivo vociare il Lodolaio (Falco subbuteo), mentre ero impegnato nella macro-fotografia, ho alzato la testa e mi sono sentito osservato: dalla sommità delle fronde di un pioppo, due pulli mi guardavano nemmeno tanto impauriti dal bordo del loro nido, mentre con tranquillità si ripulivano dall'ultimo piumino. Uno scatto veloce con 180 macro moltiplicato:




domenica 12 agosto 2012

Nuova pagina

Per chi ancora non lo avesse notato, nella home page in alto a destra c'è il collegamento alla nuova pagina:


dove ho specificato tutta l'attrezzatura che posseggo attualmente.

Vedrò poi di inserire dei post specifici per spiegare i vari usi nelle varie occasioni fotografiche.

martedì 7 agosto 2012

Scoperta di popolazioni isolate di Phengaris alcon e Melitaea diamina

Si trova on-line l'articolo, dove compaio come coautore insieme agli entomologi Serena Corezzola e Sonke Hardersen ricercatori presso la Ris. Nat. Bosco Fontana, sulla mia scoperta di popolazioni isolate di due specie di farfalle diurne (Lepidoptera Rhopalocera) Phengaris alcon e Melitaea diamina nelle "Valli del Mincio", e sul monitoraggio poi attuato dai due colleghi nel 2011.

lunedì 6 agosto 2012

ore 3:35 si parte!!! ...cronaca di un fallimento...

...un primo sopralluogo sabato sull'Oglio a ispezionare le lanche in secca: in un canaletto di acqua bassa osservati la mattina presto in pochissimi metri quadrati decine di aironi, tra aironi cenerini, bianchi maggiori e vagonate di garzette. Una scena da delta dell'Okavango o da Pantanal del Brasile!!!
Tutto gasato decido per l'appostamento l'indomani: sveglia ore 3:35, colazione fantozziana in 10" netti, guida rapida in stato di semi-trans fino a Cascina Mortizza. Una bella doccia di repellente, e giù in golena tutto carico di attrezzatura:
capanno ad apertura rapida della "Ameristep" (economico e ben fatto), cavalletto, seggiolino, rete mimetica (poi non utilizzata), macete per taglio frasche e naturalmente zaino fotografico con 300mm e moltiplicatori.
Allestisco velocemente il capanno anche con frasce di Amorpha fruticosa (pianta alloctona, facilmente reperibile in loco, e facile da tagliare), per migliorare il mimetismo, spezzando meglio le linee nette del capanno.

Ore  4:30. Mi metto in attesa ad aspettare in silenzio, intanto che il crepuscolo avanza.
Ore  5:15. Scende il primo Airone cenerino (uno scatto di prova, con tempi ancora siderali...).

canon eos 50D - canon 300mm F/2.8 EF-L IS + TC1,4x